BRUXELLES
- Contribuire all'estensione della metropolitana di Catania e alla
realizzazione dell'interporto di Termini Imerese: sono questi i due
obiettivi dei 136,6 milioni di euro stanziati oggi dalla Commissione Ue a
favore della Sicilia nel quadro del Fondo europeo di sviluppo regionale.
Il primo investimento di 88,7
milioni di euro è destinato al progetto di prolungamento di cinque
chilometri della metropolitana di Catania, costruendo sei nuove stazioni e
collegando il capoluogo al comune di Misterbianco. Si stima che i lavori,
che dovrebbero essere ultimati entro il 2015, porteranno alla creazione di
180 posti di lavoro e avranno benefici per circa 350 mila abitanti.
Il secondo investimento di
47,9 milioni di euro mira a contribuire alla costruzione dell'interporto di
Termini Imerese, destinato ad aumentare sensibilmente il volume delle merci
trasportate nella regione. Si prevede la creazione di 224 posti di lavoro
per la realizzazione del progetto, che dovrebbe essere operativo all'inizio
del 2017.
''Questi progetti
rappresentano dei buoni esempi di come i fondi regionali dell'Ue possano
aiutare a sviluppare l'economia della Sicilia, attirando nella regione
investitori e imprese'', ha commentato il commissario per la Politica
regionale, Johannes Hahn. Secondo l'eurodeputato Salvatore Iacolino (Ppe),
con questo stanziamento l'Europa ha inviato ''un segnale di attenzione verso
due infrastrutture strategiche per il trasporto di merci e persone''.
Oltre ai benefici per il
sistema siciliano della logistica e dei trasporti, queste due opere
''avranno delle ricadute positive sul fronte dell'occupazione'', ha
osservato Iacolino, auspicando che la regione ''raccolga i segnali
d'incoraggiamento dell'Ue, sfruttando le risorse assegnate per consolidare
l'attrattività dei nostri territori''. |