I piani della Commissione per il 2014 si concentreranno su crescita dell’UE,
lotta alla disoccupazione e attuazione delle proposte in sospeso.
La Commissione presenterà
circa 29 iniziative, la maggior parte delle quali prevede un riesame delle
attuali norme dell’UE. Le restanti iniziative riguardano, tra l'altro, la
modernizzazione delle norme sugli aiuti di Stato, la politica industriale e
il completamento del mercato unico.
La priorità assoluta verrà
data ancora una volta a crescita e occupazione, con una particolare
attenzione alla lotta contro la disoccupazione giovanile e alle misure per
agevolare l’accesso ai finanziamenti. Le altre priorità per il prossimo
anno:
• completare l’unione
bancaria e sviluppare una vera propria unione economica e monetaria
• accrescere gli
investimenti, promuovere l’occupazione e l’inclusione sociale e lottare
contro la disoccupazione giovanile attraverso il
sistema di garanzia per i
giovani
• rafforzare la competitività
con un mercato unico pienamente integrato nei settori delle
telecomunicazioni, dell’energia e dei trasporti e diffondere su vasta scala
i servizi digitali per modernizzare le pubbliche amministrazioni
• collegare l’Europa –
iniziative in settori quali le ferrovie, gli aeroporti, la gestione del
traffico aereo e le attività portuali offriranno nuove opportunità e
aumenteranno la competitività
• proteggere i cittadini
dell’UE – rafforzare la cooperazione tra i paesi e promuovere
l’applicazione delle norme dell’UE sarà essenziale per combattere la
criminalità, la corruzione e la minaccia del terrorismo e garantire il
rispetto dei diritti fondamentali
• affrontare le sfide mondiali
attraverso la cooperazione con i paesi vicini e i partner strategici
e rafforzare il ruolo dell’UE nel mondo come principale donatore di
aiuti
allo sviluppo.
Verranno inoltre proposte
nuove norme riguardanti l’adesione dell’UE alla Convenzione europea dei
diritti dell’uomo, la riforma dell’Ufficio europeo per la lotta antifrode,
la gestione delle crisi degli istituti finanziari diversi dalle banche e la
politica dell’UE in materia di rifiuti.
All’inizio del 2014, la
priorità consisterà nel finalizzare una serie di proposte già esistenti
prima delle elezioni del Parlamento europeo. La Commissione collaborerà con
i governi nazionali per attuare alcune nuove norme già concordate a livello
UE.
Programma di lavoro della
Commissione per il 2014
http://ec.europa.eu/atwork/pdf/cwp_2014_en.pdf
|