BRUXELLES
- La Commissione Ue ''consentira' deviazioni temporanee dal raggiungimento
dell'obiettivo di medio termine'' che consentiranno ''investimenti pubblici
produttivi'', cofinanziati dalla Ue. Lo ha annunciato il presidente Jose'
Barroso e oggi il commissario Olli Rehn scrivera' ai ministri per spiegare
il nuovo approccio.
La Commissione, ha spiegato Barroso, "ha esplorato ulteriori modi
all'interno del braccio preventivo del Patto di Stabilità (cioé per chi è
sotto il 3% di deficit e quindi fuori da procedura, ndr) per realizzare
investimenti pubblici non ricorrenti con un impatto provato sulle finanze
pubbliche". E oggi quindi Barroso ha annunciato che "quando la Commissione
valuterà i bilanci nazionali per il 2014
e i risultati di bilancio
del 2013, considererà di consentire deviazioni temporanee del deficit
strutturale dal suo percorso verso l'obiettivo di medio termine (per
l'Italia è il pareggio strutturale nel 2014-2015, ndr) fissato delle
raccomandazioni specifiche per Paese". Tale deviazione "deve essere
collegata a spesa pubblica su progetti co-finanziati dalla Ue nell'ambito
della politica strutturale e di coesione, delle reti trans-europee e della 'Connecting
Europe Facility' con un effetto nel lungo termine positivo, diretto e
verificabile sul bilancio".
"Ce l'abbiamo fatta! Commissione Ue annuncia ora ok a più
flessibilità per prossimi bilanci per paesi come Italia con conti in ordine".
Lo afferma il presidente del Consiglio, Enrico Letta, in un tweet.
"Il Governo italiano raccoglie con grande soddisfazione un risultato
importante, forse il più importante di tutti nel rapporto con le Istituzioni
europee". E' quanto afferma P. Chigi sulla maggiore flessibilità di
bilancio per i Paesi virtuosi annunciata da Barroso: "E' il premio alla
scommessa" del Governo sulla finanza pubblica. "Il Presidente della
Commissione Europea, Barroso - spiega la nota del Governo italiano - ha
infatti appena annunciato a Strasburgo per i Paesi usciti dalla procedura di
deficit eccessivo, come l'Italia, una maggiore flessibilità di bilancio nel
2014 per investimenti produttivi e per rilanciare la crescita". "E' il
premio - conclude Palazzo Chigi - per la scommessa che questo Governo ha
fatto fin dall'inizio sul rispetto degli obiettivi di finanza pubblica". |