AREZZO - Con le "Orecchiette alle cime di rapa" è Rosa Lella della Masseria Ferri di Ostuni (Brindisi) ad aggiudicarsi la 13/ma edizione del Campionato Nazionale di Cucina Contadina, uno degli eventi che hanno animato la prima giornata di Agrietour, il Salone nazionale dell'agriturismo ad Arezzo Fiere. Un concorso enogastronomico dedicato ai piatti della tradizione dei vari territori italiani, che ha visto trionfare il Sud. |
fagiolo badda di Polizzi Generosa (Palermo) |
La
giuria,
presieduta
dal
direttore
di
Italia
Tavola
Alberto
Lupini,
ha
assegnato
la
vittoria
alla
Masseria
di
Ostuni
che
ha
preparato
una
ricetta
certamente
semplice
e
tradizionale,
ma
realizzata
con
estrema
professionalità
e
sicurezza.
Un
equilibrio
di
sapori
capace
di
restituire
in
maniera
assoluta
il
clima
e lo
spirito
della
Puglia.
Al
secondo
posto,
con
un
distacco
minimo,
si è
posizionata
l'azienda
agricola
Le
Terre
di
Mezzo
Madonie
di
Castellana
Sicula
(Palermo)
che
ha
presentato
una
"Vellutata
di
fagiolo
Badda
secco
con
verdura
della
stagione
e
con
olio
affumicato
all'olivo".
Per
la
terza
posizione
si
ritorna
in
Puglia,
con
la
Masseria
Catucci
di
Martina
Franca
(Taranto),
che
ha
presentato
un
"Torrone
di
miele,
mandorle
e
Purciduzzi"
preparato
al
momento
e
che,
pur
ultimo
piatto
presentato
alla
giuria
in
ordine
di
tempo,
ha
conquistato
il
podio.
Il
premio
speciale
deciso
dalla
giuria
"Fra
tradizione
e
innovazione"
se
lo è
guadagnato
l'agriturismo
Monte
Paolo
Dimora
Charme
di
Conversano
(Bari)
grazie
a
una
"Impanata
di
fave
e
cicorie
con
olive
fritte,
accompagnata
da
crostini
fritti".
«Ottimi
piatti
- ha
sintetizzato
Alberto
Lupini,
motivando
le
decisioni
della
giuria
in
occasione
della
consegna
dei
premi
-
che
attestano
il
valore
della
cucina
tradizionale
e
contadina,
forse
la
vera
forza
della
nostra
tradizione
e
del
nostro
futuro
in
campo
enogastronomico.
"Non
dimentichiamoci
che
l'enogastronomia
è
uno
dei
punti
di
forza
dell'agriturismo
-
spiega
Carlo
Hausmann,
responsabile
tecnico
di
AgrieTour
- e
secondo
i
dati
che
abbiamo
un
turista
su
due
sceglie
questa
vacanza
proprio
per
la
genuinità
dei
prodotti
aziendali".
A
motivare
di
più
la
vacanza
in
agriturismo
è
proprio
la
vita
degli
ambienti
rurali
(67,3%),
insieme
al
gustare
i
prodotti
tipici
di
un
territorio
(65,3%),
magari
acquistandoli
sul
posto. |