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ROMA
- Le
produzioni
alimentari
devono
sempre
più
fare
i
conti
con
il
clima
pazzo.
L'estate
di
San
Martino,
che
coincide
con
il
bilancio
di
molte
raccolte
agricole,
mostra
scenari
negativi
con
cali
di
rese
anche
a
doppia
cifra,
dall'olio
d'oliva,
con
il
previsto
calo
produttivo
del
30%
in
Italia
e
del
19%
nel
modo,
al
vino,
con
la
stima
di
un
calo
del
6%
nel
mondo
e
del
15%
in
Italia,
al
grano
duro
per
la
pasta,
con
la
previsione
di
un
calo
del
15%
nel
mondo
e
del
4%
in
Italia.
Cattive
notizie
-
segnala
Coldiretti
-
anche
sul
fronte
dell'ortofrutta.
Se
per
alcune
varietà
le
raccolte
rimangono
ancora
da
completare
o
non
è
ancora
partita
(mele,
pere,
uva
da
tavola,
kiwi,
agrumi),
si
stima
un
calo
della
produzione
complessiva
rispetto
allo
scorso
anno.
L'instabilità
del
clima
- ha
più
volte
segnalato
la
Fao
- ha
gradi
ripercussioni
sulla
sicurezza
alimentare
in
uno
scenario
di
crescente
domanda
e di
produzione
che
invece
tende
a
diminuire
per
l'abbandono
delle
campagne
e
per
le
incertezze
determinate
dai
fenomeni
metereologici.
La
minaccia
di
trovarsi
nei
prossimi
anni
senza
cioccolata
o
caffè
è
poi
resa
reale
-
sottolinea
l'Agenzia
europea
per
l'ambiente
-
dal
fenomeno
del
riscaldamento
globale
del
pianeta.
L'effetto
serra,
aumentando
l'evaporazione
nelle
zone
tropicali,
ridurrà
infatti
sensibilmente
il
rendimento
delle
piante,
minacciate
anche
da
funghi
e
batteri
killer
in
crescente
proliferazione.
L'innalzamento
delle
temperature
sembrerebbe
poi
incidere
anche
sulle
fioritura
e la
produzione
di
sementi
delle
pianti
di
fagioli
che
hanno
già
ridotto
le
proprie
rese
di
oltre
il
25%;
stesso
discorso
vale
per
le
piante
drupacee,
tra
cui
rientrano
pesco,
susino,
albicocco,
mandorlo
e
ciliegio.
Per
non
parlare
del
progressivo
spostamento
di
alcune
produzioni,
come
il
vino,
verso
il
nord
a
causa
dell'inaridimento
progressivo
delle
aree
più
meridionali.
Con
la
previsione
che
un
giorno
sia
l'Inghilterra
a
diventare
l'oasi
produttiva
di
vini
e
champagne.
Non
a
caso,
negli
ultimi
25
anni
nel
Regno
Unito
la
superficie
dedicata
alla
viticoltura
è
triplicata. |
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Europa &
Mediterraneo |
11/11/2014 -
fonte ANSA |
Notiziario settimanale di
Euromed Carrefour Sicilia -
Autorizzazione Tribunale di Palermo n. 26 del 20/21.10.1998 |
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