BRUXELLES
- "Il
nostro
principale
auspicio"
è
"raggiungere
un
accordo
entro
fine
anno"
con il
Parlamento
Ue sulla
direttiva
che dà
agli
stati
membri
facoltà
di
scelta
sulla
coltivazione
degli
ogm. Lo
ha
affermato
il
ministro
dell'ambiente
Gian
Luca
Galletti
in
audizione
alla
commissione
ambiente
dell'Europarlamento.
"In
campo
ambientale,
il
dossier
ogm
rappresenta
la
priorità
legislativa
della
presidenza
italiana",
ha
assicurato
il
ministro,
nel
giorno
in cui
il
Consiglio
affari
generali
ha
formalizzato
l'accordo
politico
trovato
dai
ministri
dell'ambiente
dei 28 a
giugno.
L'opinione
pubblica,
ha
sottolineato
Galletti,
"ha già
dato
segnali
chiari
riguardo
alla
coltivazione
degli
Ogm ed è
per
questo
motivo
che
riteniamo
costituisca
un
dovere
politico
procedere
il più
velocemente
possibile
ad un
accordo
tra
Consiglio
e
Parlamento".
FORMALIZZATO
ACCORDO
UE SU
LIBERTÀ
COLTIVAZIONE -
E' stato
formalizzato
l'accordo
politico
Ue
raggiunto
dai
ministri
dell'ambiente
dei 28 a
giugno
che dà
agli
stati
membri
la
libertà
di
scelta
sulla
coltivazione
o meno
degli
ogm sul
territorio
nazionale. Il
Consiglio
affari
generali
ha
infatti
adottato
la sua
posizione
in prima
lettura
sulla
proposta
di
direttiva
sugli
ogm che
la
Commissione
Ue aveva
presentato
nel 2010
e già
passata
dal
Parlamento
europeo. Ora
la palla
passa
alla
presidenza
italiana
di turno
dell'Ue,
che
dovrà
cominciare
a inizio
autunno
i
negoziati
con il
nuovo
Europarlamento.