BRUXELLES
- Unificare i due programmi, 'Latte
nelle scuole' e
'Frutta nelle scuole',
sotto un unico cappello per rafforzare la lotta all'obesità infantile, che
nell'Ue colpisce un bambino su tre tra i 6 e i 9 anni. E' la proposta della
Commissione europea, che ora passerà al vaglio di Parlamento e Consiglio Ue,
per educare i più piccoli a un'alimentazione corretta con il nuovo slogan
"Mangiare bene per stare bene". Dall'anno prossimo, come già concordato nel
negoziato sul bilancio Ue, maggiori anche le risorse: 230 milioni di euro
(di cui indicativamente 150 per la frutta e 80 per il latte) per anno
scolastico contro i 197 di quest'anno (rispettivamente 122 per la frutta e
75 per il latte).
Al momento non è ancora stata
fatta l'assegnazione paese per paese dei nuovi fondi. L'Italia ha
beneficiato di oltre 20 milioni di euro sul fronte frutta e verdura per gli
ultimi due anni scolastici (2012/2013 e 2013/2014), di 18 mln per il
2011/2012 e di quasi 21 per il 2010/2011. Per il programma sul latte,
invece, l'Italia ha utilizzato circa 2 mln di fondi Ue per il 2011/2012, 1,6
per il 2010/2011 e 2 per il 2009/2010. La partecipazione ai programmi non è
obbligatoria: Svezia, Gran Bretagna e Finlandia hanno finora deciso di
restare fuori da quello sulla frutta, mentre Grecia e Croazia, finora fuori
da quello per il latte, vi entreranno a partire dal prossimo anno.
La nuova proposta, che
semplifica l'utilizzo dei finanziamenti Ue introducendo un regolamento
unico, prevede anche un margine di flessibilità sino al 15%, ha spiegato il
commissario all'agricoltura Dacian Ciolos, per poter spostare i fondi dal
latte alla frutta secondo le esigenze di ogni paese. Gli stati membri
saranno anche liberi di introdurre non solo latte o frutta e verdura fresca
nelle scuole, ma anche prodotti derivati o lavorati come yoghurt, olio di
oliva, miele e così via.
Potrà essere dato più o meno
spazio anche all'aspetto didattico, con l'organizzazione di corsi di
giardinaggio o visite in fattorie e campagna, a seconda degli obiettivi
specifici fissati dai singoli stati membri. Il programma 'Latte nelle
scuole' è stato introdotto nel 1977 e coinvolge ogni anno 20 milioni di
bambini, mentre 'Frutta nelle scuole', lanciato nel 2009, raggiunge 8,5
milioni di piccoli scolari. Continua infatti ad aggravarsi il trend di
diffusione dell'obesità tra i piccoli: nel 2008 erano 1 su 4, due anni dopo
1 su 3.
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