-
ROMA
-
Nell'anno
orribile
per
l'olio
italiano,
con
un
crollo
produttivo
già
accertato
del
35%
ma
destinato
probabilmente
ad
attestarsi
oltre
il
40%,
ciascun
italiano
si
dovrà
accontentare
di
circa
tre
bottiglie
a
testa
di
vero
olio
extravergine
di
qualità".
Lo
afferma
David
Granieri,
presidente
di
Unaprol-Consorzio
olivicolo
italiano
"Consideriamo
-
spiega
Granieri
-
una
previsione
di
produzione
per
questa
campagna
di
300.000
tonnellate,
dati
che
andranno
sicuramente
rivisti
e
ritoccati
al
ribasso;
il
consumo
pro
capite,
calcolato
su
60.000.000
di
italiani,
sarà
di
5kg
di
olio
di
oliva
in
generale,
pari
a
circa
5,45
litri
di
olio.
Considerando
una
produzione
di
extra
vergine
sul
totale
pari
al
65%,
quest'anno
ogni
italiano
potrà
contare
solo
su
3,25
litri
di
vero
extra
vergine
italiano.
In
una
campagna
dalla
produzione
media
normale
il
consumo
pro
capite
(2013)
risulta
di
10,8
kg,
cioè
11
litri
di
olio
in
generale,
pari
a
circa
7
litri
di
extravergine".
"Per
questo
-
afferma
Granieri
- in
occasione
del
Natale
inviterei
gli
italiani
a
scambiarsi
come
regalo
il
vero
olio
extra
vergine
di
oliva
tracciato
made
in
Italy".
L'extravergine
di
qualità
dei
produttori
certificati
-
spiega
Unaprol
all'ANSA
- si
trova
sugli
scaffali
a un
prezzo
intorno
i
9-10
euro/litro,
per
una
crescita
del
40%
sullo
scorso
anno.
Strabili
invece
i
prezzi
dell'olio
industriale,
con
il
prezzo
medio
risultato
di
4,08
euro/litro
Per
evitare
le
truffe
Unaprol
propone
ai
consumatori
due
strumenti
di
consultazione
via
internet:
www.olitalyshop.it
e
www.portfoil.com.
Il
primo,
un
portale
e-commerce,
realizzato
nell'ambito
del
progetto
del
Consorzio
Olivicolo
Italiano
sulla
tracciabilità
del
vero
olio
extra
vergine
di
qualità
italiano,
cofinanziato
da
Unione
Europea
e
Stato
italiano.
Il
secondo
è un
motore
di
ricerca
del
luogo
di
produzione
dei
migliori
extra
vergine
di
oliva
italiani.
(ANSA).
|