Energia dalle biomasse ricavate dai
residui del processo di vinificazione, etichette anticontraffazione,
complementi d'arredo sostenibili e frantoi su misura. Sono le ultime
soluzioni tecnologiche legate alla filiera del vino e dell'olio
protagonisti a Enolitech,
la 17/ma edizione del salone Internazionale delle tecniche per la
viticoltura, l'enologia e l'olivicoltura, parallela al Vinitaly.
Si tratta della più completa vetrina
internazionale per macchinari, attrezzature e accessori per la
produzione, l'imbottigliamento, il trasporto, la conservazione e la
degustazione di vino e olio, che quest'anno metterà l'accento sugli
strumenti di lavoro per sommelier, canale horeca e wine lover. Un
punto d'incontro di riferimento tra operatori specializzati e le
quasi 200 aziende espositrici, tra le quali spicca il Made in Italy:
posizione leader infatti per l'Italia che si distingue per
l'eccellenza creativa, progettuale e costruttiva. In aumento
rispetto allo scorso anno gli espositori esteri, da Francia,
Germania, Spagna, Repubblica Ceca, Gran Bretagna, Stati Uniti e
Danimarca.
Enolitech
quest'anno si arricchisce
con la presenza per la prima volta di Tetra Pak, l'azienda leader
mondiale nel trattamento e confezionamento di bevande e alimenti, e
di CSF con i suoi veicoli portattrezzi multifunzionali. Forte il
focus su green economy ed efficienza della filiera, con caldaie e
impianti che producono energia da vinacce, ma anche con i
complementi d'arredo: banconi, sedie e tavoli, presentati
dall'azienda L'Officina delle Idee 3.0 per il nuovo servizio di
ristorazione "Brasserie
Enolitech", tutti
realizzati in cartone riciclato.
Enolitech
è anche olio e olivicoltura: oltre agli strumenti per la raccolta
delle olive, con le ultime novità nel campo delle macchine
scuotitrici, ci sono i frantoi su misura dell'azienda Toscana
Enologica Mori, realizzati sulle esigenze sia dei grandi che dei
piccoli produttori.
Sempre alta l'attenzione sul fronte
della lotta alla contraffazione: un servizio antifalsificazione
attivato da Veronafiere, a cui si aggiungono soluzioni degli stessi
espositori. Sixtrue, azienda al suo debutto a Enolitech, ha
introdotto una speciale etichetta con pigmenti che identificano
univocamente l'origine del prodotto e che può essere controllata
grazie a uno smartphone e a un'app specifica.