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SVE,

l'esperienza di TAMIRES FERREIRA e ZSILVIA
a Palermo, presso Carrefour europeo Sicilia  centro Europe Direct,  grazie al progetto PASSWORD

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 SVE,

           si presenta ZSILVIA

L’ultimo giorno di settembre, in un bellissimo pomeriggio di domenica sono arrivata a Palermo dove splendeva ancora il sole e si poteva ancora sentire l’estate. (Non come nel mio paese dove pioveva e faceva freddo in quei giorni). È stato il giorno in cui ho iniziato il mio progetto di SVE in Sicilia. Ci ero già stata, ma questa volta sapevo che sarebbe stato diverso.

Avrei vissuto lì per 9 mesi.

Avrei dovuto cogliere il ritmo della vita; avrei dovuto imparare la lingua e adattarmi all’ambiente. Avrei scoperto com’è lì la vita da “autoctono”, non da turista. Ed è molto diverso perché in questo modo si provano gli aspetti positivi e negativi allo stesso tempo. Non si sta solo rilassati sotto il sole, sorseggiando cocktail e visitando i luoghi. Oltre a questo avevo le mie motivazioni personali che mi avevano portato fino a lì.

Questo programma mi offre molte opportunità: lavorare in un settore socialmente utile, aiutare gli altri in diversi modi, conoscere una nuova cultura, imparare una nuova lingua, conoscere nuovi amici, viaggiare, ma anche conoscere meglio me stessa e migliorarmi. Si può scoprire come si agisce quando ci si trova in un paese straniero, dove ogni cosa è una novità. Ho 29 anni quindi ho già fatto altre esperienze ma nessuna come questa. Vengo dall’Ungheria, dove lo stile di vita e la mentalità sono molto diverse. Le persone sono più introverse e stressate. Ma qui tutti sono rilassati e tranquilli e nessuno si innervosisce per ciò che non può cambiare. Qui le persone si godono la vita e si divertono per la maggior parte del tempo.

Sono sicura che qui si viva anche più a lungo. Mi piacerebbe imparare, e tutti dovrebbero imparare, come si fa a vivere così. Uno dei miei obiettivi era quello di lasciare la mia comfort zone, provare cose che di solito non faccio in Ungheria, perché è solo così che si cresce, conoscendo sé stessi e cambiando. La più grande sfida è sicuramente la barriera linguistica. Solo poche persone parlano inglese, quindi se voglio sopravvivere, sostenere delle conversazioni e fare nuove amicizie, ho bisogno di imparare l’italiano prima che posso. Il mio progetto di volontariato prevede di lavorare con bambini e giovani, preparare laboratori e giochi per loro, presentazioni sull’Unione Europea e altri progetti ad hoc che realizzeremo nel corso dell’anno. È molto utile ampliare le conoscenze dei giovani, per mostrare loro che hanno molte più opportunità di quelle che pensano e che possono scegliere ciò che gli piacerebbe fare. Se noi riusciamo a raggiungere anche solo 1 o 2 ragazzi, che fanno delle scelte grazie al nostro lavoro è già un successo.

Anche siamo solo al primo mese e siamo ancora alla fase di preparazione abbiamo già avuto l’opportunità di incontrare bambini e scuole. Lo sono molto vivaci, sorridenti e hanno gli occhi brillanti. Non vedo l’ora di iniziare il lavoro con loro e scoprire come loro si relazionano a noi.

Dopo il primo mese a Palermo, oltre alla mia volontà, le circostanze mi hanno portato ad uscire dalla mia comfort zone. Già durante la mia prima settimana

ho imparato due importanti lezioni: 1. Essere un pedone molto determinato in mezzo al traffico, altrimenti non riuscirai mai ad attraversare la strada! 2. Se sei ospite a casa di qualcuno, non toglierti le scarpe! (Anche a casa tua). Le difficoltà linguistiche hanno causato alcuni momenti buffi, ma ho preso parte a molti eventi, incontri e conversazioni che mi hanno arricchito; hanno già plasmato me e la mia anima, ho già collezionato molte fantastiche esperienze che porterò con me per il resto della mia vita. È già un’esperienza di grande valore e non vedo l’ora di affrontare i prossimi 8 mesi con lo stesso entusiasmo con cui sono arrivata

SVE, 

        si presenta TAMIRES FERREIRA

Mi chiamo Tamires e sono molto felice per la grande opportunità che Erasmus + mi ha offerto con il suo programma europeo di volontariato.

 È la prima volta che faccio un viaggio come volontario e ho deciso di partecipare quando sono venuta a conoscenza delle offerte della Associazione Mundus in Spagna, quando ho finito gli esami all’università e volevo vivere una nuova esperienza per crescere personalmente e professionalmente

L'offerta di Euromed Carrefour Sicilia - Europe direct Palermo si adatta perfettamente all'avventura che stavo cercando: vedere, fare e imparare cose nuove in un ambiente accogliente e multiculturale.

Sono soddisfatto del mio volontariato perché grazie a Progetto Password ho l'opportunità di trasmettere ai giovani di tutte le età le mie conoscenze in diversi campi attraverso un lavoro che si caratterizza per versatilità, proattività e dinamismo.

Oltre a conoscere l'esperienza dei miei stimati compagni di Euromed Carrefour Sicilia che svolgono un grande lavoro di squadra, ho anche l'opportunità di rompere la mia comfort zone e di mettermi nei panni del pubblico a cui è rivolto questo SVE, aiutare ed essere aiutato alla  costruzione di un mondo migliore è ciò che definisce questo progetto. 

 

Euromed Carrefour europeo Sicilia, è accreditato sia come struttura di accoglienza che di invio per il Servizio di Volontariato Europeo.
per contttarci:

Chiama lo 091 335081 o 338 3942899

dal Lunedì al Venerdi dalle 9,00 - 13,00

oppure  manda una e-mail a carrefoursic@hotmail.com

 

referente: Arch. Domenico Caeti